“Perché, vedi, il tempo non guarisce un bel niente, sei tu che intorno alle tue ferite organizzi la vita.” (Eva Cruciani)
Buongiorno!
Quando ho letto questa frase ho sentito arrivare come un pugno…
Una volta, parlando con il mio supervisore psicoterapeuta (nonché psichiatra), mi disse che il trauma non si “elimina”, ma è come se si “mettesse da parte”.
Forse è proprio quello il “segreto”?
Cercare di prenderne le distanze e lasciarlo il più possibile in disparte (sapendo comunque tutto di lui)?
È una tematica veramente “delicata” sulla quale ci vorrei riflettere un po’…
Ovviamente qualsiasi feedback è benvenuto!
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