“La persona che ti ha fatto del male non può farti guarire.” (Najwa Zebian)
Intensa e “dolorosa” frase che ci mette nella condizione di riflettere un attimo laddove possano essere esistite tali condizioni…
Non è che la persona che ci ha fatto del male, magari in modo involontario, non voglia sinceramente “rimediare”, ma siamo “veramente” nella condizione di poterlo “accettare”?
Oppure lo vogliamo fare solo perché pensiamo di non aver altra scelta?
Ovviamente chi ci ha fatto del male in modo volontario e “gratuito” difficilmente può aiutarmi in qualcosa…
È un tema veramente delicato…
Cosa ne pensate?
Leggi cosa possiamo fare assieme
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