“Non ci si perde allontanandosi, ma smettendo di cercarsi.” (Web)

Posted on Mag 18, 2017 in Blog, Riflessivo | 27 comments

“Non ci si perde allontanandosi, ma smettendo di cercarsi.” (Web)

"Non ci si perde allontanandosi, ma smettendo di cercarsi." (Web)

“Non ci si perde allontanandosi, ma smettendo di cercarsi.” (Web)

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27 Comments

  1. Sabrina Grillandini 18 Maggio 2017

    Alla fine….a lungo andare non si ha più voglia di lottare…o ripartire e subentra l’indifferenza!

  2. Gigi Brambilla 18 Maggio 2017

    È molto più facile perdersi quando si è soli che in mezzo a molte persone!!!

  3. Rosanna Barbieri 18 Maggio 2017

    Allontanandosi da se stessi c’è il pericolo di perdersi e rimanere intrappolati dalle nostre “solitudini “❤ Buona serata

  5. Bomberina La Babi 18 Maggio 2017

    “Perché se incontrarsi resta una magia,
    è non perdersi la vera favola…”
    Dolce notte Frank

  6. Fiore Orchiedea 18 Maggio 2017

    A volte si vince !!

  7. Concetta Andaloro 20 Maggio 2017

    Cercarsi è un affanno continuo. se continuo a cercare una persona, quella persona, non sono sicura, non ho stima di me, un vortice che mi può trascinare in basso. Se cerco me stessa, è ancora peggio, mi perdo sempre di più. Smettere di cercare comunque, ma essere “ricercatori” è più costruttivo in ogni senso Sono d’accordo con Web

    • Il tuo counselor 20 Maggio 2017

      Si… “WEB” ha ragione in questo caso! Bello il tuo aggiungere “ricercatori”…

    • Concetta Andaloro 20 Maggio 2017

      Grazie! Credo sia uno dei possibili atteggiamenti: la ricerca protesa al miglioramento, sia nostro che di chi è accanto a noi 😉❤

    • Il tuo counselor 20 Maggio 2017

      E su questo… non è che sfondi una porta aperta… la porta non c’è proprio!!!!

    • Il tuo counselor 20 Maggio 2017

      Quello che “sento” di distinzione Paola è il “moto” nella parola. Nel Ri-cercare, posso rivalutare anche “cose” che in altri momenti non gli avevo dato la giusta “collocazione” dentro di me.

    • Concetta Andaloro 20 Maggio 2017

      Ricercare è un impegno sano, è fatto di pensiero, cuore, pancia. Ricercarsi distingue la spinta del sentimento alla conoscenza. si contrappone alla nevrosi del “cercare” che spesso rivela istinti come controllo, mancanza di fiducia nell’altro, mancanza di sicurezza e fiducia in noi stessi. Poco substrato su cui costruire. Veri veleni per ogni relazione: con noi stessi e con gli altri

    • Concetta Andaloro 20 Maggio 2017

      Certamente! Ne sono felice. La “ri-cerca” è più sottile. Dò molta importanza al peso delle parole che uso, perchè prima di tutto, la loro potenzialità arriva prima a me che scrivo/parlo e dopo a chi mi legge/ascolta. La Ri-cerca implica un impegno che il semplice cercare spesso non ha. Grazie per il tuo commento

  8. Paula Maria Debiasi 2 Luglio 2017

    Cercarsi, he un confronto continuo verso noi stessi, vai sempre su la verita, anche se le risposte sono dure tante volte!!!!❤

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