“A volte hai bisogno di stare solo, con te stesso. Per scoprire chi sei veramente e che cosa vuoi veramente.” (Anonimo)
Eh si…
Potrebbe sembrare banale, ma sino a quando siamo avvolti dal “rumore” del quotidiano… sarà veramente difficile scoprirlo.
Solo quando riusciamo ad isolarci possiamo “affrontare” il “chi sono” ed il “cosa voglio”.
E già al “chi sono”… potrebbero venir fuori delle cosucce simpatiche!
Buona giornata!
Ps… tanto per ricordarsi la frase di qualche giorno fa…
“Non lasciate che il rumore delle opinioni altrui zittisca la vostra voce interiore.” Don Miguel Ruiz
Leggi cosa possiamo fare assieme
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27 Comments
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Non sempre da soli si riesce a capirlo.. isolarci dal rumore ci mette nella condizione di ascolto, serve anche capire come ascoltare. Per prendere consapevolezza può essere utile una guida. Vero Franco?? Grazie !
Grazie Daniela!!!! Ma… come ci siamo detti tante volte, la guida può solo indicare la via… chi cammina poi è il pellegrino.
Certo ma il pellegrino ha bisogno della freccia gialla per sapere dove andare…
Io penso che il rumore viene ignorato nel
Momento in cui siamo centrati su di Noi, ieri al
Lavoro hanno attaccato dei attorno a me 10 manifesti di cui uno dietro la mia sedia, e non mi sono accorta di Nulla!!! Vi assicuro per Me è un atteggiamento impossibile… e Che dire Della mia cabina armadio in ordine da 10 giorni?!!! Che dire una svolta!! Grande Franco Bazzini ti ho scelto come Guida, ti ho cercato senza esitazione e dubbi … mi ricordo ancora il primo giorno che ti ho visto… lo sapevo che avresti avuto un ruolo importante le Anime si rincontrano sempre…!!
Che bello “vederti” assorta e concentrata anche sul lavoro!!! Sono felicissimo di leggere questo tuo momento Giusy!!!! Grazie di cuore…
Io, ora, adesso. Silenzio, meditazione, riflessione eliminano i rumori
Bello Barbara… avvolti nel nostro Qui ed Ora… buona giornata.
A volte, ma anche “a spesso”…Alla fine di una giornata particolarmente piena di parole e di confronti, di trattative e di rumore, ho proprio la necessità di silenzio e solitudine. Nelle modalità più diverse: a casa in meditazione con la mente vuota, in un parco con un libro, in silenzio, dalle mie amiche sul naviglio davanti ad una bibita, che quando mi vedono seduta in disparte, sanno. E così che ritorno in me stessa, tolgo la maschera professionale, che a volte pesa, e ritorno io. E poi…Chissà cosa mi riserva la vita
Proprio così… In quei momenti di “beata solitudine” torniamo ad essere “noi”… Noi con tutto quello che di “leggero” o di “peso” abbiamo accumulato… ed è lì che lo possiamo sublimare e trasformare per quello che ci può riservare la vita!
Le tue visioni alchemiche mi piacciono proprio tanto ❤❤❤ vero vero, grazie Franco
È veramente così … il silenzio è un parlare incessante di amorevole verità☺
Che bella come definizione Roshengel… Grazie! E buona domenica.
Una volta trovato il silenzio…tutto si trasforma…
Il pellegrino interiore vede la luce…e seguirà la strada della liberazione ( libera-azione)
Buongiorno Anna. Molto intensa questa tua riflessione… la libera-azione ci consente veramente di poter esplorare risorse che neppure pensavamo di avere… grazie e buona domenica.
Buona domenica a te! Grazie
Molte volte, molte…mi concedo la mia compagnia… ed in genere sono sempre momenti sempre particolarmente intensi… buongiorno Franco!
Che dolcezza nelle tue parole Sonia… che bello!… buona domenica.
Non è facile stare da soli, io fuggo la solitudine forse per paura di dovermi rapportare con me stessa
Può succedere Claudia… l’importante è ammetterlo a noi stessi… quando ritroveremo la nostra tranquillità, allora saremo anche pronti a scoprire altre cose belle di noi.
Io lo ammetto, è che faccio fatica a cambiare
Un passo alla volta Claudia… un passo alla volta e si percorrono chilometri… quando poi ci voltiamo indietro, scopriamo quanto abbiamo camminato… perché se guardiamo solo avanti non riusciamo a percepirlo…