“Il modo più comune in cui le persone rinunciano al loro potere è pensare che non ne abbiano.” (Alice Walker)
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Si’, confesso! E’ stato il mio grande errore! Ne riparliamo!
Non sempre è vero. Io non voglio imporre il mio potere per ottenere qualcosa, io voglio quel qualcosa spontaneamente, altrimenti non mi piace più…….
Vero Roberta… da quel punto di vista è tutto più “naturale”. Forse il “potere” al quale si riferisce la frase è legato più alla possibilità che abbiamo in “noi stessi” di raggiungere un nostro obiettivo. Non tanto nell’imporlo a qualcuno. Cosa ne pensi?
Si, ci devo pensare……forse ci sarà una risposta….buona serata!
Grazie Roberta! Buon sabato sera anche a te.
E se rinunci al potere perché pensi di averne troppo??
Opperò… interessante come punto di vista… Grazie Daniela!
E siiiiii
Grazie Rosalba!
Credo sia un problema di “angolazione”, cioe’… mi spiego meglio! Spesso pensiamo – almeno a me e’ capitato! – di non avere potere…di non sentirci idonei o all’altezza…ed e’ proprio li’ che inizia la “sconfitta”! Valutare invece attentamente i nostri punti di forza, dare loro una connotazione concreta ed essere consapevoli della loro reale consistenza ci induce ad avere una maggiore fiducia in noi stessi…e se vogliamo, nel nostro “potere” a cui, in questo post, non e’ stato dato un significato negativo…ma strettamente legato alla nostra vitale “energia”! Spesso quindi, il pensare di non avere potere ci induce a non averne…ci convince alla negativita’…e’ come se ci demolissimo da soli!!!
Concordo in pieno Marina! Il senso di “potere” è un qualcosa che è molto legato alla consapevolezza del “chi siamo”. Ovviamente, tutto quello che ha a che fare con credenze limitanti e mancanza di autostima e dintorni… ci mette nella condizione di non poter esercitare tutto il nostro potenziale “energetico”! Grazie.
StraGrazie a te!!!…sempre!🌸🌼🌞🌼🌸