Un simpatico sistema per conoscere le nostre sfaccettature è guardarle con la lente degli Archetipi.
Diventa facile identificare quello che facciamo, quello che vorremmo, il nostro cammino, il nostro viaggio, con dei riferimenti archetipici che ci entusiasmano ed emozionano.
Come quello dell’Eroe, che è un mito classico e senza tempo e ci unisce idealmente a tutti gli Eroi che ci hanno preceduto e che ci succederanno. È il mito che ci permette di affrontare il balzo temerario nell’oscurità e nell’ignoto e che ci permetterà di avere la forza per affrontare il drago quando si presenterà.
“Nel mito classico, la salute del regno rifletteva la salute del Re o della Regina. Quando il Sovrano era ferito, il regno si inaridiva. Occorreva che un eroe intraprendesse la ricerca, trovasse un oggetto sacro, e tornasse per guarire o reinsediare al suo posto il Sovrano.” (1)
Come nella leggenda del Graal e del viaggio di Parsifal.
“Ciò che il Sacro Graal simboleggia è la più alta impresa spirituale nella vita di un uomo. In ogni vita c’è una grande impresa da compiere e ogni vita riceve un dono dal Graal.” (2)
Se noi estendiamo il concetto di regno in senso geografico, ad un concetto nostro, interno, diventa facile comprendere come noi possiamo diventare l’Eroe di noi stessi, in modo da poter guarire il nostro Re o la nostra Regina malati.
Carol S. Pearson propone ed individua 12 forme archetipiche come una sorta di mappa interna per prepararsi ad affrontare il viaggio eroico.
L’Innocente che si apre alla vita, l’Orfano che inizia a costruire da sé, il Guerriero che protegge ciò che ha costruito, l’Angelo Custode che si permette di aiutare gli altri, il Cercatore che soddisfa il nostro bisogno di ricerca, l’Amante che si apre per far posto ad un altro, il Distruttore che ha il coraggio di tagliare ciò che ci danneggia, il Creatore che libero da ogni vincolo inventa stadi nuovi, il Mago che alchemicamente sintetizza l’unione del visibile con l’invisibile, il Saggio che con la sua sapienza salomonica avvisa di ciò che il regno ha bisogno, il Sovrano che amministra e guida il nostro regno ed il Folle perché in ognuno di noi c’è il desiderio di fare delle follie che siano per tutti.
Ma le forze archetipiche positive espresse in precedenza, potrebbero essere lette in modo diametralmente opposto.
L’Innocente che ha paura della vita, l’Orfano che si fa sfruttare, il Guerriero che si sente debole, l’Angelo Custode che è in realtà un egoista, il Cercatore che si confà a ciò che ha, l’Amante che si chiude per paura, il Distruttore che annienta tutto ciò che ha attorno, il Creatore che non trova una lavagna dove scrivere, il Mago che opera in negativo, il Saggio che non sa e non vuole dire niente, il Sovrano che fomenta il caos nel regno ed il Folle che non ha più vitalità.
Ovviamente, tra le due rappresentazioni, esistono innumerevoli sfumature di intrecci possibili (Innocente in luce con Orfano in ombra e Guerriero in ombra con Angelo Custode in luce, ecc. ecc.).
Tramite un test specifico è possibile verificare (ovviamente a livello puramente indicativo e non definitivo) in che modo la singola figura archetipica lavora dentro di noi. In questo modo potremmo avere una prima mappa di base sulla quale effettuare le nostre riflessioni.
Test da scaricare.
Per qualsiasi cosa, sono a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento!
Sia via telefono, mail e skype.
Buon lavoro.
(1) “Risvegliare l’Eroe dentro di noi “. Pag. 13. Ed. Astrolabio 1991
(2) Joseph Campbell. “Riflessioni sull’arte di vivere”. Pag. 62. Ed. TEA 1991
10 Comments
Leave a Reply
Devi essere connesso per inviare un commento.
Ecco I miei risultati cosa puoi dirmi?
Mi occorrerebbero i valori che sono emersi…
Eccoli i numeri Rossi
Perfetto. Ti faccio sapere!
Ciao Giusy!
Mi sembra che i tuoi archetipi stiano lavorando alla grande!
In qualche modo è come se tu sentissi di aver fatto un viaggio importante e faticoso, avessi trovato quello che cercavi, ed in questo momento stai tornando nel tuo regno (interiore) per condividerlo con tutta la tua “corte”.
Prova a sentire cosa il tuo archetipo dell’Amante ti sta dicendo (il tuo punteggio più alto) tenendo d’occhio le paure che il tuo Innocente ti sta mostrando (il punteggio più basso), generalmente legate ai temi dello sfruttamento e del ritrovare la sicurezza.
In tutto questo il tuo Distruttore non ti sta aiutando molto, ma il Guerriero si!
Bellismo quadro comunque!
Sentiamoci quando puoi così lo possiamo approfondire.
Grazie tantissime per la tua condivisione.
F.
…e come ci insegna Hermann Hesse
…di ogni verita’, e’ vero anche il suo contrario!!!