“Se tu fallissi potresti essere deluso, ma sarai dannato se non provi.” (Beverly Sills)
“Se tu fallissi potresti essere deluso, ma sarai dannato se non provi.” (Beverly Sills)
Sisisisisisisi 🙌🏻🙌🏻
Quanto mi piacciono queste “sfide”!!!!
“Tutto” ci spinge a “provare” e magari troviamo “mille ed una “ scusa per non farlo…
per rimandarlo, per dirsi che poi non è così importante…
Ce la facciamo ad uscire da quella “benedetta” zona di comfort???
Buona giornata in azione!
“Non sempre si può giudicare l’intensità del dolore dalle grida.” (Sören Kierkegaard)
“Non sempre si può giudicare l’intensità del dolore dalle grida.” (Sören Kierkegaard)
No… sarebbe veramente fuorviante…
Talvolta ci sono dei dolori che risultano “sordi” per chi non li vive…
Possiamo solo cercare di essere “attenti” a ciò che può accadere alla persona vicina a noi…
Cosa ne pensate?
“Non è la distanza che separa le persone, ma il silenzio” (Cit.)
“Non è la distanza che separa le persone, ma il silenzio” (Cit.)
Drammaticamente vero…
Giusto l’altra sera ero a cena fuori ed ho visto alcune coppie che in tutta la cena si saranno scambiate al massimo le opinioni sul menu…
Diventa difficile continuare a costruire assieme qualcosa che se non abbiamo più niente da dirci, se non cerchiamo qualcosa da dirci!
Ma non è detto che sia veramente finita… ma può essere un bel segnale per intervenire…
Sempre che lo vogliamo!
Buongiorno!
PS. Ovviamente il tutto vale non solo nei rapporti di coppia…
“Andare a caccia di ricordi non è un bell’affare. Quelli belli non li puoi catturare e quelli brutti non li puoi uccidere.” (Giorgio Faletti)
“Andare a caccia di ricordi non è un bell’affare. Quelli belli non li puoi catturare e quelli brutti non li puoi uccidere.” (Giorgio Faletti)
Già…
e questo mi può mettere meglio nell’ottica di “vivere” il presente per proiettarmi al meglio nel “mio” futuro senza rimanere “ancorato” ad un qualcosa che non mi permette di stare “bene”…
Cosa ne pensate?
Buongiorno!
Un giorno un discepolo chiese al suo maestro: “Qual è per te la cosa più importante nella vita?” Il maestro rispose: “Qualunque cosa io stia facendo in quel momento”. (Anthony de Mello)
Un giorno un discepolo chiese al suo maestro: “Qual è per te la cosa più importante nella vita?”
Il maestro rispose: “Qualunque cosa io stia facendo in quel momento”.
(Anthony de Mello)
Il “Qui ed Ora” vissuto nella massima espressione…
Sto pensando che anche lo scrivere il commento a questo post, in questo momento è la cosa più importante della mia vita…
E tutto assume una percezione diversa, molto più intensa.
Fantastico…
Buona giornata di momenti importantissimi!
“Non ho bisogno di un amico che cambi quando io cambio e che annuisca quando io annuisco; La mia ombra lo fa già molto bene.” (Plutarco)
“Non ho bisogno di un amico che cambi quando io cambio e che annuisca quando io annuisco; La mia ombra lo fa già molto bene.” (Plutarco)
Brutale!!!!
Ma vero… da un amico ho bisogno di tutto quello che pensa veramente… soprattutto se vede che sto per fare qualcosa che lui reputa un errore.
Non è detto che lo reputi anche io… ma è importante che me lo comunichi nel caso non lo avessi valutato a sufficienza!
Questo, secondo me, è uno tra gli aspetti dell’amicizia veramente importanti…
La sincerità.
Serena giornata!
“Sai perché è difficile essere felici? Perché ci rifiutiamo di lasciar andare le cose che ci rendono tristi.” (Cit.)
“Sai perché è difficile essere felici? Perché ci rifiutiamo di lasciar andare le cose che ci rendono tristi.” (Cit.)
Porc…
Talvolta è veramente così…
Rimaniamo attaccati al “bisogno” di ricordare i “tempi che furono” e questi difficilmente ci portano della serenità se oggi non abbiamo più la possibilità di viverli nello stesso modo…
La tematica del lasciar andare dovrebbe essere sempre presente in noi… ma non sempre è così facile attuarla per potersi proiettare in un futuro fatto di nuove opportunità, occasioni, storie…
Cosa ne pensate?
Buongiorno!
“Il cammino che hai davanti è più importante di quello che hai lasciato indietro.” (Cit.)
“Il cammino che hai davanti è più importante di quello che hai lasciato indietro.” (Cit.)
Eccome!!!
Da “qui” in poi diviene tutto “nuovo” proprio perché non “posso” farmi condizionare da ciò che è stato…
È sicuramente stato importante, ma se sento che necessito di nuove “direzioni”… avanti con tutta la determinazione che ci posso mettere!
Buon cammino!
“Avresti mai pensato di superare quel dolore? Eppure siamo fatti così. Di anima e forza. E dopo aver pianto così tanto da affogare in noi stessi, tocchiamo un punto, laggiù sul fondo, che è sempre quello che ci spinge a risalire.” (Paola Felice)
“Avresti mai pensato di superare quel dolore? Eppure siamo fatti così. Di anima e forza. E dopo aver pianto così tanto da affogare in noi stessi, tocchiamo un punto, laggiù sul fondo, che è sempre quello che ci spinge a risalire.” (Paola Felice)
Parole forti come macigni…
ma che ci permettono di ricontattare quei momenti nel quale siamo riusciti a “risalire” a prendere aria…
Ed è vero, ognuno ha un suo “punto” e non sempre è nello stessa “posizione”.
Ma lo sappiamo dentro di noi quando lo abbiamo raggiunto perché immediatamente sentiamo che ha inizio la risalita…
Per tutti quelli che in questo momento non lo hanno ancora “toccato”… un grande abbraccio ed un “forza”….
“Non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con grande amore,” (Madre Teresa di Calcutta)
“Non tutti possiamo fare grandi cose, ma possiamo fare piccole cose con grande amore,”
(Madre Teresa di Calcutta)
Che belle e dolci parole!
Ed è proprio vero… possiamo fare “poco” ma con amore.
E quel poco, forse può divenire “tanto” per chi lo riceve…
Talvolta possiamo sentirci quasi in difficoltà nel non poter fare di più (a me è successo più di una volta…) ma se pensiamo che comunque anche con il “poco” possiamo fare sempre di più del “niente”…
Buona attiva giornata!
“Vincere non è tutto, lo è il provare a vincere.” (Vince Lombardi)
“Vincere non è tutto, lo è il provare a vincere.”
(Vince Lombardi)
Belle energiche parole!!!
Ed allora se avessimo qualche dubbio… mettiamocela sempre tutta!!!
Almeno non potremmo avere dentro di noi alcun “rammarico”.
Certo, è importante che l’obiettivo sia veramente “fattibile” (è importante fare un precisa analisi iniziale) ma se lo è… avanti tutta!!!
Intensa giornata a tutti!
“È che, ogni tanto, aver cura di noi stessi e metterci al primo posto, non è egoismo, è solo ricordarsi di volersi bene.” (Cit.)
“È che, ogni tanto, aver cura di noi stessi e metterci al primo posto, non è egoismo, è solo ricordarsi di volersi bene.” (Cit.)
Già…
Ogni tanto può essere proprio utile ripeterselo… e coccolarsi di conseguenza…
In questo momento mi sono venute in mente le acque calme delle terme qui vicino a me…
Mi impegnerò al massimo per andarci!
E voi? Qualche idea coccolosa tutta per voi????
Buongiorno!
“Quanto più rimugini un pensiero negativo, tanto più esso viene rafforzato. Se lo ignori, lo farai morire di fame. Coltiva il positivo.” (Swami Satchidananda)
“Quanto più rimugini un pensiero negativo, tanto più esso viene rafforzato. Se lo ignori, lo farai morire di fame. Coltiva il positivo.” (Swami Satchidananda)
Interessante l’idea di veder morire di fame un mio pensiero negativo!!!
Mi piace proprio come concetto…
Non è che sia così agevole, ma ci possiamo sempre provare…
Una “spruzzatina” di Mindfulness dovrebbe fare proprio al caso giusto!
Serena giornata di pensieri luminosi!
“Non esistono parole più chiare del linguaggio del corpo, una volta che si è imparato a leggerlo.” (Alexander Lowen)
“Non esistono parole più chiare del linguaggio del corpo, una volta che si è imparato a leggerlo.” (Alexander Lowen)
Quanto è vero!
La comunicazione non verbale fa riferimento a “come” diciamo le cose; può essere:
• Comunicazione paraverbale: come usiamo la voce, tono, timbro, volume, ritmo della voce
• Fisiologia: come il nostro corpo si esprime nella comunicazione. Gestualità, postura, espressione del volto, respirazione, movimenti oculari, colore della pelle, sudorazione, pulsazione cardiaca, contrazione muscolare.
L’importanza della comunicazione verbale nel dialogo è solo del 7%, mentre il tono della nostra voce, l’espressione del nostro viso, l’atteggiamento del nostro corpo, rappresentano il 97% del senso della comunicazione (38% il paraverbale, 55% la fisiologia).
Ad es. Affermo di essere contento e il mio viso mostra tristezza, dico si e la mia testa dice no, dico di essere attento a ciò che dice l’altro e sto guardano altrove, ecc.).
(tratto dal materiale della Scuola di Counseling Il cerchio dell’esperienza)
“Se avete fiducia in voi stessi, ispirate fiducia anche agli altri.” (Goethe)
“Se avete fiducia in voi stessi, ispirate fiducia anche agli altri.” (Goethe)
Eh sì…
Si “legge” proprio quando una persona ha fiducia in se stessa.
E come posso automaticamente sentire che posso anche io fidarmi di essa…
Magari non su tutto… ma penso che varie riflessioni potrei ascoltarle con una certa attenzione!
Ovviamente, la stessa sensazione possiamo darla noi…
Buona fiduciosa giornata!
“Quando sei triste, chiudi gli occhi e pensa al tuo ricordo più bello, che ti riscalda l’anima e il cuore.” (Lucia Griffo)
“Quando sei triste, chiudi gli occhi e pensa al tuo ricordo più bello, che ti riscalda l’anima e il cuore.”
(Lucia Griffo)
In gergo si potrebbe chiamare “ancoraggio emotivo”…
E quanto funziona!
Possiamo veramente concentrarci su un qualcosa che ci ha fatto “volare” e risentirla dentro di noi…
Concentriamoci un momento e… proviamo a sperimentarla nuovamente!
Serena giornata!
“Lo sciocco soffre la sete vicino a un fiume.” (Petronio)
“Lo sciocco soffre la sete vicino a un fiume.” (Petronio)
Che bella…
E quanto è vera…
Se non siamo “presenti” a noi stessi, se non riusciamo a restare “focalizzati” su quello che per noi è importante, ci possono passare accanto tutte le occasioni del mondo… continueremo a non vederle ed a morire di sete!
Cosa ne pensate?
Bagnata giornata a tutti!
“Il punto non è quanti anni hai, ma come li usi.” (Cit.)
“Il punto non è quanti anni hai, ma come li usi.” (Cit.)
🙌🏻🙌🏻 Sisisisisisi!
Come usiamo i nostri anni?
Ci sentiamo “troppo” per fare qualcosa?
Generalmente sono delle puttanate che ci raccontiamo perché abbiamo paura di non esserne più all’altezza!
Ed è vero… se misuro la mia attuale performance con quella di 30 anni fa’, sicuramente il confronto è impietoso.
Ma ci sono due elementi:
– chi se ne frega
– mica su tutto!!!
ecco… proviamo a valutarlo sotto questa ottica…
Voi cosa aggiungereste?
Buongiorno da un giovanotto di 54 anni!!!
“Ho avuto anch’io abbastanza punti ciechi nella mia esperienza da rendermi conto che, anche se può essere facile sgomberare le macerie della propria vita, è molto più difficile smettere di toccarsi le cicatrici.” (Peter Orner)
“Ho avuto anch’io abbastanza punti ciechi nella mia esperienza da rendermi conto che, anche se può essere facile sgomberare le macerie della propria vita, è molto più difficile smettere di toccarsi le cicatrici.”
(Peter Orner)
Eh già…
quel “maledetto” prurito che vorremmo non sentire più, ma che ogni tanto torna prepotentemente fuori…
Magari nei momenti più impensati e corriamo in automatico a toccare quella cicatrice…
Occorre del tempo, occorre “lasciar andare”, occorre benevolenza verso quello che abbiamo o non abbiamo fatto…
E prima o poi, quelle cicatrici diverranno dei segni del nostro cammino.
Intensa giornata a tutti!
“Cerca di diventare non un uomo di successo, quanto piuttosto un uomo di valore.” (Albert Einstein)
“Cerca di diventare non un uomo di successo, quanto piuttosto un uomo di valore.” (Albert Einstein)
Huao…
e non è detto che essendo di valore non si possa essere anche di successo…
mentre non è automatico il contrario…
Al solito, possiamo fare i conti con i nostri valori e vedere cosa è veramente importante per noi.
Senza “vergogna” di quello che viene fuori purché sia la verità.
In questo modo possiamo andare verso l’obiettivo in modo molto più leggero…
Buona “valorosa” giornata!