“Se non avessimo difetti, non proveremmo tanto piacere a notare quelli degli altri.”
Tempo fa mi sono letto il libretto “Massime scelte” e ci ho trovato molti spunti sui quali riflettere e condividere…
Continuando sempre sul tema della nostra ombra, sulle nostre proiezioni… alzi la mano chi su questo tema (non avere difetti) non ha mai in tutta la sua vita “scagliato la prima pietra”…
Ma la cosa sulla quale non avevo mai fatto caso è il “piacere” a notare quelli degli altri…
Forse, più è il piacere, più grande è il mio difetto?!
Veramente da rifletterci su…
“Perdoniamo facilmente ai nostri amici i difetti che non ci riguardano.”
In effetti, non ci avevo mai fatto caso… ma pensandoci bene, mi ci sono proprio ritrovato!
È come se non riuscissi a perdonare nell’altro quello che non riesco a cambiare di me stesso…
…mmm… ci farò più caso da ora in poi…
“Tentiamo di vantarci dei difetti che non vogliamo correggere.”
Ed anche su questa massima… c’è molto da pensare…
Ma il vero problema non è solo nei difetti che non vogliamo correggere… ma il “tentare” di vantarci.
Come se fossimo immediatamente scoperti!
Forse vale al pena di “volare più bassi”…
“Quel che ci rende insopportabile la vanità degli altri è che essa ferisce la nostra.”
Gulp!…
Quando ho letto questa massima, mi sono sentito piccolooooooo…
Quante volte può essere successo in passato?
Forse è il caso di provvedere… per non incorrerci più nel futuro…
“Le liti non durerebbero tanto a lungo, se il torto fosse da una sola parte.”
Che dire…
Anche su questa massima si potrebbe aprire una voragine di riflessioni…
Quante volte mi sono accanito in una discussione perché da qualche parte dentro di me sentivo che comunque non ero del tutto innocente?
Svariate…
Ecco, adesso, cercherò di mettere questa consapevolezza dentro di me e… prima di accanirmi mi domanderò se sono VERAMENTE del tutto innocente…
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